lunedì, gennaio 09, 2006

Pasolini? che schifo...

Molto spesso tra i vari registi dei quali ho avuto modo di visionare le varie opere ce ne sono alcuni che non riescono assolutamente ad incontrare il mio interesse e tra questi sono felice di introdurvi il nome di uno degli uomini più sopravvalutati degli ultimi tempi: IL MAESTRO (???) PIER PAOLO PASOLINI.
Vorrei che mi spiegassero, i colti fruitori del cinema d'autore, cosa c'e' di artistico nelle sue opere.. Aprirei volentieri un dibattito su questo personaggio e su quanto siano state le sue opere esageratamente innalzate a manifesto di un'identità, quella della borgata, rappresentata in modo osceno e per lo più offensivo. Ci vorrebbe un bel libro, magari di 600 pagine, dove ricordare ai posteri su quanto fossero inutili gli attori, i paesaggi e le riprese nei film del Pasolini. Un' autore che faceva del cattivo gusto la propria bandiera, un regista che non conosceva nemmeno troppo bene l'utilizzo della cinepresa... In poche parole: UN INCAPACE.
Per quanto possano essere stati pregevoli gli intenti, si vedano i temi trattati nei suoi scritti, il suo essere controcorrente, il suo odio nei confronti del mondo borghese, capitalistico ect. ect., non fatico a porre alla Vs. attenzione che il Maestro Pasolini non avesse mai detto niente che non fosse già stato detto. Il ribrezzo, poi, cercato nella violenza visiva dei suoi film è quanto di più patetico che una mente umana possa cercare. Solo un pervertito poteva rimanere estasiato di fronte alla merda del Pasolini. Essere controcorrente per richiedere l'altrui intenzione mi provoca un fastidio ancora maggiore di quelli che danno fuoco alle auto parcheggiate. Cercare l'altrui ribrezzo è squallido come era squallido il Pasolini. IL PIU' GRANDE BLUFF DAL DOPOGUERRA AD OGGI!

domenica, gennaio 08, 2006

Accettare tutto?

Non riesco a capire cosa intenda la gente quando parla di varietà stilistica, milioni di stili quando forse ne puoi capire uno, la vita è fatta di priorità ed a volte la mia è quella di non dar credito alle stronzate che mi vengono dette nel corso della settimana. Opinioni politiche, musicali, ect. e tant'altro sono occasione di sfida per il nostro buon senso. L'alta concezione di noi stessi rischia di portarci sempre e comunque allo scontro ma del resto non si può discutere amichevolmente 4 anni prima di prendere una decisione..CI VUOLE IL MEZZO. Non bisogna essere troppo di sinistra, 40 anni di discussione anche per la più piccola stronzata e non bisogna essere troppo di destra ovvero troppo coglioni. Ci risentiamo.