La Politica ed il suo arrivismo.
Dopo tanto tempo, torno,ma non scriverò delle solite cose ma mi limiterò a riportare una lettera di un gentile amico fatta a dei quotidiani locali. E' interessante ciò che questa missiva accusa ovvero l'ingerenza del classico politico arrivista.
"Spettabile redazione,non so se questo indirizzo di posta elettronica sia quello giusto per essere pubblicati ma il mio unico intento, comunque, è porre alla vostra attenzione una situazione da poco verificatisi nel comune di mia residenza, MONTEBELLUNA, ad una associazione sportiva alla quale sono ormai legato da diverso tempo: il T.C. OSTANI.Vedete, è importante, secondo me, che lo sport , pena la sua estinzione, non sia mai sfiorato dalla politica e dai suoi giochini perversi. Mio malgrado questa sciagura è accaduta al T.C. OSTANI. Un arrivista senza scrupoli, un uomo di sinistra molto poco di sinistra, CD, assessore presso il mio comune di residenza, per aggiungere visibilità alla sua persona ha ritenuto opportuno impegnarsi nella "gestione" del tc sopra indicato utilizzando metodi a dir poco subdoli e meschini. Il fatto che quest' uomo in realtà giochi a tennis da 3 anni non fa testo, ognuno è libero, se animato da buone intenzioni, di proporsi alla guida di qualsiasi associazione di appartenenza ( anche se guido rossi insegna che l' inesperienza crea solo danni). Quello che io metto in discussione infatti non sono le sue proposte ma il metodo con cui questo "comunista", ovviamente esagero volutamente, si è voluto proporre. Da buon politico, infatti, ha lavorato ai fianchi ed ha messo in discussione non uno status quo o dei privilegi ma delle persone che da anni si impegnavano con passione a mantenere in vita uno dei pochi tennis club ancora in piedi nonostante la famosa crisi che attanaglia da molti anni questo sport.Promettendo più denaro a maestri sempre più esosi (ditemi voi dove lo trovate un lavoro che vi dà l' opportunità di guadagnare 20 - 25 euro l' ora esentasse!!) e varie utopie è riuscito ad imporsi. Ripeto, la politica dovrebbe restare fuori da un certo tipo di associazioni, soprattutto quando queste per lavorare hanno in piedi contratti ed accordi con il comune di appartenenza, e quest' uomo, ricordiamolo assessore, ha rotto un vincolo morale che non tarderà a produrre risultati negativi. Con l' odio della politica, mi ripeto ma voglio che si capisca il senso della mail, non si possono rovinare associazioni sportive prive di qualsivoglia scopo di lucro e facendosi forte della scadenza a marzo 2007 della convenzione con il comune di MONTEBELLUNA il dn ha approfittato in modo vergognoso della sua posizione. So che può sembrare ridicolo chiedere di essere pubblicati da un quotidiano per una questione inerente ad un' associazione sportiva ma tenendo conto che il vostro giornale scrive di questioni locali credo che questo malaffare tipicamente italiano possa creare un interesse, seppur minimo. Soprattutto a quei monte bellunesi ormai stufi delle ripetute ingerenze di questa giunta di pseudo sinistra, pronta a cogliere ogni occasione pur di invadere l' autonomia della vita del cittadino.La politica dovrebbe proporsi, non imporsi.Ripeto DN ha rotto un vincolo morale che dovrebbe per onestà rimanere intatto e, in modo ipocrita, ha preteso di "presentarsi" come simbolo di lungimiranza ed onestà professionale...In base a chissà quali titoli, dico io, forse costui crede che siano i banchieri ed i ricconi i futuri tennisti e non la gente "normale".Grazie per l' attenzione."
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