Quanta aridità nelle anime in pena

Vuoto non come quel sacco del ladro che non vuole confessare il nostro rametto mi guarda con le sue orbite lesse...non so se provo più pena per lui e per la sua tristezza o per me che mi tocca guardare...ora non ho più tempo per amare per cui lo lascio al suo destino....pur io sono in pena ma non mi pare che vi sia l'ascoltatore.

L'inquieto desiderio nato dall'incedere errante dell'anima.

Esistono molti luoghi sconosciuti dove vorrei andare...ne esistono altri invece dove cortese mente vengo invitato ad andare.....cosa volete che vi dica? ovunque vada incontro degli illuminati per cui mi sento un po' inferiore dato che non ho alcun tocco divino....io dico solo che qualunque paesaggio è uno stato d'animo per cui chi non mi sopporta faccia le sue scelte..

il fastidio...

Amicizia è definizione vaga con cui molte persone tendono a semplificare un rapporto di mera conoscenza...secondo me un amico è persona a cui affidi la tua fiducia, le tue speranze ed i tuoi sogni ma raramente s'incontrano persone degne di tutto ciò.

Di stupide badesse, vanesi dell'assistenza o di compagni di bevute il mondo ne è pieno ma non li trovi quando è il dolore a farti visita.

Il nostro cuore reclama passione ma solo il sangue completa quella stupida opera d'arte chiamata esistenza.

L'ascolto altrui non è che una cambiale a scadenza dato che tutto a questo mondo ha una fine....

A noi non rimane che il diritto a piangere....forza giò.